LUMINOSITA’ MILLENARIA ‘NAGION & OTTCIL‘ – RISPLENDE SULL’ITALIA – MUSEO DIOCESANO DI ALBANO LAZIALE 1F MEDIAPROJECT · 29/01/2018 Cofanetto con arabeschi di peonie Roberto LiberaDirettore del Museo Diocesano di AlbanoPalazzo Lercari Via Alcide De Gasperi 37, Albano Lazialee Lee SoomyoungDirettore Istituto Culturale Coreano in ItaliaVia Nomentana 12, Romapresentano“Luminosità millenaria ‘Nagion & Ottcil’ — Risplende sull’Italia”Arte della Lacca Coreanaacura di Choi InsunDirettore della Galleria Dei Patrimoni Reali Coreani Martedì 9 Gennaio 2018, alle ore 18, Roberto Libera, direttore del Museo Diocesano diAlbano e Lee Soomyoung, direttore dell’Istituto Culturale Coreano in Italia, sono lieti diannunciare l’inaugurazione della mostra “Luminosità millenaria ‘Nagion & Ottcil’ — Risplende sull’Italia. Arte della Lacca Coreana” esposta nelle sale del Piano Nobile di Palazzo Lercari,sede del museo. Sarà presente alla cerimonia di apertura il curatore Choi Insun, direttoredella Galleria dei Patrimoni Reali Coreani. L’esposizione, costituita da 36 opere realizzate dai più illustri artigiani coreani, è il risultatodi un lavoro attento e minuzioso, eseguito da maestri riconosciuti dal governo coreanocome Patrimonio nazionale intangibile. Le opere, esposte al pubblico, testimoniano eproseguono le orme dell’antica lavorazione della lacca e della madre perla. Il valore artisticodei manufatti è l’espressione della sintesi fra arte e tecnica, seguendo passaggi cherichiedono tempi di attesa, profonda conoscenza e grande maestria nell’intarsio. La mostra comprende opere realizzate con diversi procedimenti di laccatura che puòavvenire su legno, su ceramica e su carta hanji. L’applicazione della madreperla sulla laccaavviene nella fase successiva. Il visitatore potrà ammirare la ricchezza dei motiviornamentali applicati e intagliati fin nelle parti più sottili con meticolosità, precisione eantica professionalità. L’obiettivo del direttore Lee Soomyoung è far conoscere, attraverso a mostra Luminosità millenaria ‘Nagion & Ottcil’ — Risplende sull’Italia Arte della Lacca Coreana,la raffinata e rituale laboriosità artigianale che connota la cultura del suo paese. Speranza del curatore, il direttore della Galleria dei Patrimoni Reali Coreani, Choi Insun, èquella che i visitatori possano apprezzare l’estetica coreana per sviluppare una genuinacomprensione fra i nostri Paesi. Il messaggio e l’invito sono stati accolti da Roberto Libera,direttore del Museo Diocesano di Albano, che ospita la mostra, proveniente dall’IstitutoCulturale Coreano in Italia, per dar vita ad un dialogo tra la pittura e le opere di arte sacra,che caratterizzano il museo, e le sculture in lacca madreperla, come momento di fusionetra i differenti linguaggi dell’arte, dei tempi, delle culture. È auspicio dei direttori che la mostra possa dare impulso finalizzato a uno scambio piùvivace fra il mondo dell’artigianato italiano e coreano. Il dott. Libera si è avvalso, per ilprogetto allestito di questa mostra, della preziosa collaborazione della critica d’arte Vittoria Biasi. Gli artisti 강정조 Kang Jungjo, 국승천 Guk Seungcheon, 권영진 Kwon Yeongjin, 김명철 Kim Myeongcheol ,김상수 Gim Sangsu, 김성호 Kim Sung-ho, 김용도 Kim Yongdo, 김의용 Kim Uiyong, 김종량 Kim Jongryang,김혜란 Helena Kim(Kim Ju), 매듭 Nodo _ 황순자 Hwang Soonja, 박강용 Park Gang-yong, 박영미 Park Yeongmi,배금용 Bae Keumyong, 손대현 Soon Daehyun, 배영달 Bae Youngdal, 양유전 Yang Yoojeon ,오왕택 Oh Wangtaek,유지안 Yoo Jian, 이용선 Lee Yongsun 이종윤 Lee Jongyoun 이하영 Lee Hayoung, 이형만 Lee Hyungman,임충휴 Im Choonghue, 정수화 Jung Soo-hwa, 최상훈 Choi Sang-hoon, 최석현 Choi SeokHyun,최선태 Choi Seontae, 최종관 Choi Jongkwan, 최태문 Choi Taemun, 최태화 Choi Taehwa, sonogli autori degli oggetti esposti, provenienti per la maggior parte dalla Galleria Dei PatrimoniReali Coreani, che raccontano la storia dell’arredo e l’importanza del rapporto, per lafamiglia coreana, con alcuni oggetti appartenenti alla cultura tradizionale. Ombre blu di Santorini La laccatura con intarsi in madreperla è una lavorazione che consiste nella stesura di linfagrezza, su di un qualsiasi oggetto, che poi viene ricoperto di canapa o carta hanji, verniciatocon un mix di polvere di crostaceo e lacca e, in ne, decorato con delle conchiglie trattate.L’articolo viene perfezionato dopo un lungo ciclo di verniciature. Le lacche e pitture con intarsi in madreperla sono delle opere frutto della sintesi fra un’artee una tecnica che richiedono lunghi tempi e grande maestria. Vi è un enorme varietà di tipidi lacche. Si può citare la laccatura su legno, quella su metallo, quella su diversi strati dicanapa essiccata o la laccatura su ceramica. In seguito, si applica la madreperla lavoratasulla lacca, che poi viene dipinta, spargendo colore in polvere o disegnando dei motivi indiversi colori. L’aderenza della lacca è così forte, che ha presa su molti materiali diversi: legno, pietra,metallo, plastica, carta, stoffa, vetro ecc. Si stima che l’uso di oggetti in lacca in Corea risalgaal I-II secolo a.C., mentre, l’applicazione delle conchiglie è stata riscontrata in diversiritrovamenti risalenti al Regno di Shilla (circa mille anni fa) e al periodo Goryeo (108 a.C.-313 d.C.). Oltre alle lacche in legno, canapa e dipinte esposte alla mostra, vi sono anche delleparticolari opere, realizzate in carta hanji intrecciata, laccata e decorata con la madreperla:un turcasso (custodia per le frecce) e un uovo di struzzo. Gli autori delle opere esposte sono stati designati, dal governo coreano, come PatrimonioNazionale Intangibile, Patrimonio Intangibile Regionale/Cittadino, Maestro Coreano, illustremembro dell’Associazione degli Artisti Coreani ecc. Gli artigiani, riconosciuti uf cialmentecome i migliori nella propria categoria, hanno selezionato accuratamente le opere daesporre, molte delle quali sono già state presentate alla Triennale di Milano “Constancy andChange in Korean Traditional Craft” del 2013. In ogni caso, spero che la mostra “Luminosità millenaria ‘Nagion & Ottcil’ – Risplendesull’Italia”, possa fungere da impulso per uno scambio più vivace, fra il mondodell’artigianato italiano e coreano. Settembre 2017 Società Corporativa dell’Associazione culturale per le Opere di Artigianato RealeAmministrazione Lee Chil Yong Imperatrice Myonseong Congratulazioni per l’inaugurazione della mostra, organizzata con grande ambizionedall’Istituto Culturale Coreano in Italia, intitolata: “Luminosità millenaria ‘Nagion & Ottcil’ –Risplende sull’Italia” Le opere in lacca e madreperla sono realizzate attraverso delle conchiglie scolpite in diverseforme, dopo la cui applicazione si procede alla laccatura. Tutto ciò sarà poco familiare agliitaliani, ma i coreani producono mobili e utensili in madreperla e lacca da più di mille anni.La particolarità delle lacche con intarsi in madreperla è la presenza di una “meravigliosaluce”. In base al tempo, la luce si ri ette differentemente sugli strati in conchiglia, creandoun brillìo, che non risulta né eccessivo né troppo debole. Non solo, a secondadell’angolatura da cui si osserva l’oggetto, la madreperla cambia colore. La scoperta delle lacche intarsiate in madreperla, orgoglio e particolare tradizioneartigianale coreana, sarà un’esperienza nuova per i visitatori italiani. Spero, inoltre, chepossa ispirare gli artisti del Bel Paese, i quali, attraverso questa mostra, potrannoincontrare e dialogare con gli artisti coreani, per dare nuovo stimolo all’arte del futuro. Il 9 settembre, un affresco in lacca e madreperla verrà donato al Vaticano. Saràun’occasione per presentare, ai suoi visitatori internazionali, l’arte tradizionale coreana. Infine, voglio ringraziare la Reale Associazione culturale per le Opere di Artigianato, laKorean Royal Heritage Gallery, i dipendenti dell’Istituto Culturale Coreano in Italia, tutti gliartigiani, gli organi e tutti coloro che si sono impegnati a lungo per la realizzazione diquesta mostra. Attendo con emozione che la madreperla e le lacche coreane illumininol’Italia e il Vaticano con la loro luce millenaria. Congratulazioni per l’inaugurazione dellamostra. Grazie. Settembre 2017 Ambasciatore della Repubblica di Corea in Italia Choi Jong hyun https://www.1fmediaproject.net/2018/01/29/luminosita-millenaria-nagion-ottcil-risplende-sullitalia-museo-diocesano-di-albano-laziale/